Assistente Migrazione Mac è un’applicazione molto utile per trasferire file, contatti, impostazioni e altri dati da un PC Windows ad un Mac (come ad esempio un MacBook o un iMac). In questa guida spieghiamo come utilizzare correttamente l’Assistente Migrazione e cosa fare in caso di problemi inaspettati.
Passare da Windows a Mac grazie ad Assistente Migrazione.
Cominciamo dando uno sguardo più da vicino a questo utile tool. Assistente Migrazione Mac è un software gratuito che permette il trasferimento di varie tipologie di file e di dati verso un computer con sistema operativo macOS. Ecco i principali contenuti che possono essere migrati a partire da un PC Windows o da un altro Mac:
- Email e contatti
- Appuntamenti del calendario
- Promemoria
- Documenti e file della directory home
- Musica, podcast, audiolibri e film
- Segnalibri del browser
- Impostazioni di sistema
- Reti Wi-Fi salvate
Se si vuole passare da Windows a Mac, dunque, Assistente Migrazione è la scelta perfetta per fare un trasferimento in maniera automatica, veloce ed efficace. Scopriamo come si fa!
Assistente Migrazione per trasferire documenti e impostazioni sul Mac
Prima di cominciare, assicuriamoci che sul Mac siano installati gli aggiornamenti più recenti del sistema operativo macOS e che sul PC siano installati gli ultimi aggiornamenti di Windows.
NOTA BENE: per eseguire la migrazione, il Mac il PC devono necessariamente essere collegati alla stessa rete, attraverso connessione Wi-Fi o cavo Ethernet.
Una volta installato Assistente Migrazione sul PC Windows, lanciamo il tool e facciamo click su Continua, accettando le condizioni richieste nelle schermate successive. Arrivati alla fase di ricerca del dispositivo verso cui trasferire file e dati, spostiamoci sul Mac.
Lanciamo Assistente Migrazione sul Mac e seguiamo le istruzioni a schermo finché ci viene chiesto di selezionare il PC Windows da collegare. Assicuriamoci che sia il Mac che il PC mostrino lo stesso codice numerico
A questo punto siamo arrivati alla fase di migrazione vera e propria. Selezioniamo le cartelle e i dati che vogliamo trasferire e premiamo su Continua per avviare il procedimento.
Ricorda: una volta terminato il trasferimento da PC a Mac possiamo accedere al nuovo account utente sul Mac utilizzando lo stesso nome e la stessa password dell’account Windows.
L’Assistente Migrazione Mac non funziona? Ecco come correggere i problemi più comuni.
In alcuni rari casi può succedere che l’Assistente Migrazione Mac si blocchi o che smetta di funzionare durante il trasferimento, mostrando un errore. Che fare? Scopriamo dunque come correggere gli errori più comuni.
Durante tutta la durata della migrazione, il PC e il Mac devono sempre restare collegati alla stessa rete. Disconnessioni temporanee o instabilità della connessione possono bloccare l’Assistente Migrazione Mac. In caso di blocco possiamo provare a riavviare la procedura.
Se sorgono dei problemi durante la migrazione, potrebbe anche esserci un errore nel disco di Windows. In questo caso possiamo utilizzare il tool preinstallato Controllo Disco (chkdsk) per individuare e correggere eventuali problemi sul PC.